Questa mattina 22 novembre 2024 gli studenti della classe 5B e i rappresentanti di Istituto e della Consulta del Liceo Bonaventura Rescigno hanno partecipato alla manifestazione dedicata alla giornata per l’eliminazione della Violenza per le donne organizzata dal Gadit provinciale, nella persona del suo presidente Concetta Galotto, e dal Comune di Nocera Superiore, rappresentato dal Sindaco dr. Gennaro D’Acunzi. I nostri ragazzi, alla presenza del Questore di Salerno dr. Giancarlo Conticchio del Prefetto di Salerno dr. Francesco Esposito e delle massime autorità provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, hanno saputo interagire con gli interlocutori per sottolineare come sia necessaria una rivoluzione della cultura e della socialità per combattere questo fenomeno. Quando parliamo di violenza non ci riferiamo solo a quella fisica, visibile, ma anche a quella più sottile e invisibile: le parole che feriscono, i comportamenti che controllano, i giudizi che limitano. Spesso tutto questo si nasconde dietro atteggiamenti che, all’apparenza, possono sembrare normali
La testimonianza viva di Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano ha contribuito, in questa mattinata che rientra tra le attività di orientamento previste dal nostro Istituto, a provocare nelle coscienze dei nostri alunni la consapevolezza che la violenza nasce dalla mancanza di rispetto, da stereotipi e pregiudizi che i ragazzi accettano senza pensarci e che la risposta consiste anche in una recupero della bellezza delle relazioni affettive ed amicali, contro i modelli propugnati dai social media.
I nostri alunni hanno fatto esperienza che empatia e umanità significano ascoltare chi soffre, educare alla parità, e soprattutto non essere mai indifferenti. Perché il silenzio, spesso, è il migliore alleato della violenza.
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